E con l'entrata del Sole nel Segno dell'Ariete Martedì 20 Marzo alle 17:15, si aprono le porte a questa tanto attesa primavera che sembra bussare alla porta ma nel contempo sembra anche farsi desiderare.
Il momento dell'equinozio (che significa notte uguale) indica l'esatto momento in cui i raggi del Sole raggiungono perpendicolarmente l'asse di rotazione della terra, dando inizio alla primavera nel nostro emisfero e l'inizio dell'autunno nell'emisfero australe.
A livello solo simbolico potremmo dunque immaginare come se anche noi fossimo "al centro". Ovvero.. metà di noi è focalizzata sulla notte (ombra) e metà sul giorno (Luce), vediamo allora come poterci connettere con a parte più luminosa di noi stessi.
In Primavera la natura ci fa dono di tutto il suo splendore dipingendosi di mille colori e tanti profumi.
Il canto degli uccelli già da tempo nutre il nostro ascolto con melodie armoniose, preannunciano l'arrivo della rinascita già dal 2 Febbraio, giorno della candelora, giorno in cui la terra si sta preparando a risvegliarsi da un lungo letargo.
E pertanto anche noi veniamo chiamati a fare altrettanto.
Purtroppo cosi catapultati nella vita e nella quotidianità, nello stress lavorativo non siamo più tanto in contatto con la Natura come lo eravamo un tempo. Di conseguenza potremmo far fatica a sentire questo risveglio interiore connesso strettamente alla Natura.
Sentiamo sicuramente quella voglia di emergere, di essere visti, di gioire, di cantare e di ballare, soprattutto quando le giornate si scaldano e si allungano, ma questo è per lo più una reazione normale e più legata all'esteriorità. Ma quanto sentiamo il desiderio di vivere veramente? Quanto siamo pronti a celebrarla questa vita?
Infatti quello che più conta è l'interiorità, come ci sentiamo dentro. E lo è ancora più importante in momenti in cui quello che c'é fuori potrebbe alleviare momentaneamente un disagio interiore, portando attenzione altrove, regalandoci pertanto l'ennesima illusione di rinascita e di benessere, un illusione però che potrebbe non essere duratura né tantomeno stabile.
Se vogliamo davvero rinascere, dobbiamo rinascere dentro!
E per rinascere dentro dobbiamo prima scoprire chi siamo realmente.
Dobbiamo liberarci dai rami secchi, e farci strada tra le foglie cadute in autunno per poter sbocciare come un germoglio a primavera.
Dobbiamo godere della Luce del Sole, che rappresenta la Luce dello Spirito.
E come la terra la accoglie per manifestare la vita, anche noi dobbiamo accogliere la Luce dello Spirito per poter rinascere in tutto lo splendore.
In inverno siamo stati chiamati a ritornare all'essenziale e a ritirarci dentro noi stessi in ascolto, ed ora con l'entrata da poco di Saturno in Capricorno l'invito si fa più forte.
Solitamente in inverno tutto si quieta, il vociferare dei bambini che giocano all'aperto si placa. Alle 18 già è tutto buio e sono tutti in casa o pronti per tornare a casa. Nelle piccole città pure le strade sono deserte, il freddo ci invita a ritirarci al caldo e all'aperto arriva più silenzio.
In natura tanti animali si ritirano in letargo per poi risvegliarsi ed accoppiarsi a primavera. L'emisfero boreale si allontana dal Sole e le temperature si fanno più rigide, di conseguenza anche noi entriamo in una sorta di letargo. O almeno vi entreremmo se non fossimo continuamente distratti da fattori esterni tra i cui i desideri.
Come avevo accennato prima ai giorni d'oggi è davvero difficile sentirsi parte integrante di questa Natura. L'elettricità ha portato scompiglio nel sistema biologico dell'uomo, il continuo caos che si protrae nelle notti invernali nei locali e nelle discoteche ci distoglie dal nostro sentire, quella continua ricerca di divertimento, rumori (per alcuni suoni), e quella proiezione rivolta alla prossima estate, al prossimo desiderio da soddisfare, alla prossima promessa di cambiamento da raggiungere spesso ci impediscono di rimanere focalizzati sul momento presente e sull'eterno ascolto, vitale per ognuno di noi.
Un ascolto necessario per farci comprendere con quale nuova luce vogliamo emergere, con quali nuovi colori vogliamo vestirci con l'arrivo della Primavera.
Parlare di questo equinozio e di noi in stretto contatto con la Natura, quando in realtà non lo siamo più diventa quasi un discorso senza senso. Ma andiamo comunque a vedere il cielo così come si presenta.
Il Segno dell'Ariete, è il segno dei nuovi inizi. E' un segno che vuole conquistarsi il diritto di esistere e di manifestare la sua volontà, come vedremo presto in un articolo a lui dedicato.
La sua fiamma è come quella del fiammifero appena acceso, elettrizzante, ed il suo desiderio di avventura è come quella di qualcuno appena rinato, pertanto l'arrivo della primavera ci fa sentire gioiosi, felici del Sole che arriva e desiderosi di ricominciare una nuova ed entusiasmate avventura.
Visto che ci focalizziamo spesso sui cambiamenti esteriori, ognuno di noi già assapora l'arrivo dell'estate, delle ferie, e di nuove avventure.
Ma se ci focalizzassimo sull'interiorità dell'Anima, qual'è la rinascita che vorremmo vivere?
Quale nuova avventura desideriamo incominciare?
Quale nuovo inizio ci attende?
Quanto sarà o potrebbe essere entusiasmate?
Quali sono i nostri veri desideri, i desideri dell'Anima?
Riusciamo veramente ad aprirci alla vita come un fiore si apre alla luce del Sole?
Nell'esatto momento dell'equinozio, il Sole si trova ad occupare la casa settima, pertanto questo è un Sole che vuole iniziare a relazionarsi all'altro in modo diverso!
Questo è un Guerriero che vuole manifestare la sua presenza ed uno Spirito che vuole condividere la sua avventura con gli altri!
Si trova a soli due gradi da un Kirone ancora nel segno del Pesci pertanto come già scritto nell'articolo dedicato alla Luna Nuova dello scorso 17 Marzo, è un periodo in cui vengono molto sollecitate le nostre ferite, ferite che come ricordo sono sempre legate ad un passato che non esiste più. Riusciremo ad andare avanti?
Dovremmo alzarci ogni giorno osservando il nostro compagno e compagna come se fosse una nuova persona. Dovremmo darle una nuova opportunità proprio come dovremmo darla a noi stessi. Cosa succede se ci alziamo e cominciamo a rivangare sul passato, a ricordare cosa ha fatto e cosa ha detto ancora ed ancora, come se dovessimo in qualche modo o punirlo o attirare l'attenzione sulla nostra vittima. Accade che rimaniamo entrambi intrappolati in una vecchia convinzione che ci descrive, quella dell'ego.
Come la Luna Nuova, anche questo Nuovo Sole viene sostenuto da un trigono da parte di Giove in Scorpione in moto retrogrado, pertanto per comprendere il sostegno del benefico Zeus invito a leggere l'articolo a li dedicato.
In sintesi, trova, scova e smaschera la vittima interiore se vuoi davvero un nuovo inizio! Non sarà facile scovarla, anche perché l'ego ti vuole convincere a continuare a difenderla, ma se segui i suoi sussurri, se segui il gatto e la volpe, non potrai mai aprirti all'altro e ad una nuova vita. Perché la mente ti vuole tenere nella zona comfort.
Mercurio e Venere strettamente congiunti in Ariete in casa ottava anche sono desiderosi di intensi cambiamenti nella sfera intima ed affettiva, invitandoci ad aprirci all'altro con coraggio.
Sono però quadrati a Plutone che si trova a transitare in casa quinta, pertanto quel Plutone provocherà la nostra paura a gioire della vita e dell'amore, ma noi dobbiamo andare oltre, visto che Marte è da poco andato fuori confine. Dobbiamo andare oltre le nostre dinamiche e le nostre paure ed alzarci al mattino come se fosse il primo giorno della nostra vita! Non mancheranno tensioni, come ho scritto nell'articolo della Luna Nuova, ma se riusciamo andare oltre quelle tensioni (e nell'articolo su Marte fuori in confine e sulla Luna Nuova suggerisco come) possiamo davvero cominciare una nuova vita. Ma non dipenderà di certo dagli altri!
Tutto infatti può rimanere esattamente così come è se noi non facciamo nulla! Non dico neppure che peggiorerà, quello che potrebbe "peggiorare" è il contrasto con il risveglio della natura in relazione al nostro stato interiore, che sarà comunque sempre uguale, ma potremmo percepirlo di più.
La Luna quel giorno vibra nel segno del Toro pertanto il mio consiglio è davvero quello di uscire all'aperto per ammirare il risveglio della Natura, cercate di connettervi con ogni pianta, fiore, o albero che i vostri occhi possono ammirare ed il vostro olfatto annusare. Tornate nel presente! nel qui ed ora! grazie ai vostri 5 sensei! Questo è il sostengo della Luna che da poco ha dato il via ad un nuovo inizio.
Sarà il segno della Vergine ad ascendere ad Est incoronando Mercurio governatore di questo Equinozio, pertanto oserei dire che dobbiamo rinnovare la nostra mente, dobbiamo smettere di ascoltare vecchi pensieri legati al passato e scegliere di far rinascere a nuova vita anche la nostra mente.
Dobbiamo sempre avere pazienza, il risveglio di cui parlo spesso non avviene in poco tempo! In Ariete potremmo percepire una certa fretta e desiderio improvviso, in contrasto con l'energia di Marte in Capricorno che invece potrebbe rallentare questo impulso creando un po' di frustrazione e tensione. Ma quel Marte ha le sue ottime ragioni come abbiamo visto nell'articolo a lui dedicato.
Inutile negarlo, l'atmosfera primaverile espande il desiderio di una nuova avventura.
La voglia di cambiamento e di novità è evidente, ma ci sono anche altre cose che devono venir considerate.
Innanzitutto se davvero vogliamo cambiare e portare a manifestazione qualcosa di nuovo, forse potremmo anche doverci rimboccare le maniche e darci da fare, piuttosto che aspettare che i miracoli accadano da soli, piuttosto che attendere che l'oracolo si avveri! Quale oracolo? quello te l'ha venduto la mente per portarti sempre più lontano.
Il cambiamento in realtà può avvenire in ogni singolo istante, nel momento in cui lo deciderai con tutta l'anima, ma non con la mente! La forza arriva da dentro senza che tu lo decida. Quando sarai stufo di stare sotto terra, una forza maggiore che va oltre quello che credi di essere, oltre la mente.. si ribellerà e comincerà a sbucare dal terreno prima come un semplice e fragile stelo che ha appena vinto la sua più grande battaglia, resistendo alle intemperie e facendosi strata attraverso la terra.
Poi quello stelo crescerà fino a mostrarti un bocciolo che si aprirà presto come un fiore, e se quel fiore si aprirà inevitabilmente offrirà il suo polline alle api e le api di conseguenza offriamo il loro miele e tutta la natura può continuare a splendere ed offrirci cotanta bellezza.
Tu sei quel fiore. Fino a che rimani chiuso alla vita e alle persone, i doni dell'universo non possono raggiungerti come le api non possono raggiungere il polline. Una volta che lasci la zona comfort e sfidi le tue paure andando oltre con coraggio, scoprirai che quel potenziale d rinascita in realtà è sempre stato lì, ma tu non lo vedevi. Lo aspettavi, ti proiettavi in avanti, ma non lo vedevi perché ascoltavi la mente.
Possiamo davvero raggiungere un cambiamento e se siamo noi a permetterlo!
Possiamo davvero vivere una nuova ed entusiasmante avventura, se riconquistiamo il nostro diritto a vedere la vita come vita, e non come bella se gioiosa, o triste se dolorosa.
Possiamo davvero riconquistare la nostra libertà, se ci permettiamo di vivere l'armonia e l'amore.
E possiamo permetterci di attirare armonia, se accettiamo sia la gioia che la tristezza, rimanendo in equilibro tra due sentimenti che se portati all'estremo diventano emozione senza controllo, ovvero euforia e depressione.
Aprirsi al nuovo significa anche cambiare completamente rotta.
Non sono gli altri ad impedirci di essere quello che vogliamo, o a raggiungere il cambiamento che desideriamo, siamo solo noi il nostro unico sabotatore, la nostra mente.
Potrebbe anche essere un buon momento per fare una purificazione fisica, non a caso infatti a certe latitudini la terra in questo periodo ci fa dono dell'aglio orsino. Quest'erba prende il nome dall'orso ed è una delle prime erbe commestibili che la natura ci offre, e l'orso (risvegliato dal suo lungo letargo ed ovviamente affamato) è la prima erba della quale si nutre. Tra l'altro un ottima erba per depurare il fegato, organo che trattiene spesso emozioni di rabbia repressa.
Prestate dunque particolare attenzione al vostro corpo, perché potreste ricevere da lui stesso indicazioni importanti.
Qualsiasi malessere fisico non arriva mai a caso, ha sempre qualcosa da comunicarci.
Se in questo momento doveste sentire un disagio fisico forse la vostra Anima non è sintonizzata sulla giusta frequenza.. può essere, ma forse una parte di voi fa resistenza, blocca o rinnega certe emozioni. Forse ancora, molto più semplicemente non state mangiando il cibo giusto per il vostro corpo!
perché se foste sintonizzati alla giusta frequenza non dovreste sentire alcun disagio!
Dovremmo tutti imparare a lasciarci fluire nella vita con più naturalezza, piuttosto che cercare di voler comprendere ogni cosa. Dovremmo anche smettere di rincorrere qualcosa, e cominciare a vivere il presente con più consapevolezza!
In realtà non vi è nulla da raggiungere, in quanto il raggiungere già implica che non siete nel presente, ma siete proiettati nel futuro.
Dobbiamo solo vivere nel presente! nel qui ed ora! e questo ogni giorno ed in qualsiasi momento.
In questo ed altri articoli parlo solo di una possibile manifestazione vibratoria, ed in questa "analisi" (che metto tra virgolette perché in realtà mi sono focalizzata più altrove), percepisco la fretta di liberarsi da vecchie zavorre per poter finalmente raggiungere libertà, leggerezza e felicità, ma in realtà la libertà è a vostra disposizione in qualsiasi momento se non cedete alla manipolazione della vostra mente.
Nel momento in cui abbandonerete la convinzione di dover raggiungere qualcosa per essere felici, sarete un passo più vicino alla serenità, anzi, diverrete serenità!
In realtà è solo una cosa a fare resistenza all'unico cambiamento necessario per la vera rinascita, ed è sempre la mente.
Una mente ancorata ai ricordi, e dunque ad una mente che ci impedisce di essere presenti.
Una mente desiderosa di vivere la gioia e conquistare il tanto rincorso successo e riconoscimento, e dunque una mente focalizzata all'esterno.
Una mente che sussurra. Ora basta! vengo io! e dunque una mente che tenta di convincerci a splendere in alto come questo Sole considerando solo se stessa.
I desideri che spesso rincorriamo sono solo momentanei.
Queste continue illusioni ... ci siamo, è arrivato il momento, i tuoi sogni si avvereranno, si sta aprendo il portale di luce... sono sempre parole della mente. Da quanto tempo sentiamo queste parole eppure ci troviamo sempre nella stessa situazione? Se siete cambiati, è perché siete cambiati voi dentro, non perché è cambiato qualcosa fuori.
La possibilità di rinascere a nuova vita, è presente ogni singolo istante della tua stessa vita.
Perché c'é solo un guerriero che devi risvegliare, ed è lo Spirito!
Posso dunque darti un consiglio?
Visto che i fiori stanno per sbocciare e tanti sono già sbocciati, fermati ed osservali in assoluta presenza! Profumali, vivi a stretto contatto con la Natura, annusala, assaporala, diventa natura, respira con lei! Esci, vai a fare una bella passeggiata e ripeti a te stesso "Io sono qui" Non chiederti come sarà domani e non pensare più al passato, respira l'aria a pieni polmoni. Il respiro consapevole aiuta tantissimo a connetterci con il presente!
In primavera la Natura ci da tantissimi spunti per poterci distrarre dalle emozioni nella mente, dal passato e dal desiderio di voler conoscere il futuro, sarà quel che sarà, ora goditi il momento!
La Primavera è un dono bellissimo che ci aiuta a riconnetterci con la bellezza del creato, una bellezza sempre presente dentro ognuno di noi, apriti come un fiore, diventa Spirito!
Sii quel fiore colmo di bellezza e profumo e preparati ad accogliere le api con amore.
Buona rinascita!
Claudia Sapienza
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Grazie, bellissimo articolo!
RispondiEliminaGrazie Ivana
EliminaComplimenti..un articolo esauriente ed illuminante...
RispondiEliminaGrazie Tiziana
EliminaGrazie
RispondiEliminaci sono tanti meravigliosi punti Luce da meditare.
mi fa piacere Ester
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