MINI-CONSULENZE

giovedì 9 agosto 2018

LUNA NUOVA IN LEONE CON ECLISSI PARZIALE DI SOLE: E' il momento della scelta!

Un cuore aperto non percepisce paura


Tanto attesa anche questa data (troppo attesa) che chiuderà la porta del corridoio delle eclissi con la fusione di Sole e Luna alle 11:57 a 18° del segno del Leone. Ma questa eclissi, ricordiamoci, fa parte di un'altra eclissi molto importante e tutte le eclissi ed ogni evento fanno parte della vita che non ha tempo, pertanto non vi è apertura né chiusura. Ad ogni modo questo corridoio ci ha mostrato qualcosa di molto importante che vedremo in seguito.

Prima qualche dettaglio tecnico. 
Innanzitutto cosa da non tralasciare.. le tempeste solari sono al minimo! (maggiori dettagli in seguito)
Questo novilunio, alle nostre latitudini, splenderà in alto, in casa decima, (dimora di Saturno) congiungendosi a Mercurio Retrogrado e venendo nel contempo stimolato da una quadratura dal benefico Giove ora in Scorpione (che potrebbe non tanto venir percepito benefico portando un po' di tensione, come ogni aspetto dinamico), Giove da tempo ci sta invitando ad espandere intensità, verità, ed emozioni inconsce.
Vi saranno altri aspetti dinamici minori, ad ogni modo io considero sempre tutti i pianeti sia che formano un aspetto che no.
Un altro aspetto molto importante! Presente uno Yod che si "scarica" su Mercurio retrogrado in leone, i pianeti coinvolti sono Plutone e Nettuno! (li descriverò brevemente in seguito) pertanto la mente viene chiamata molto in causa! Ma il dito di Dio, esigente, forse ci vuole mostrare quanto siamo noi stessi a creare la realtà che stiamo vivendo ancorati ai pensieri del passato, e quanto queste credenze, identificazioni e meccanismi di difesa ci impediscono di vivere! (congiunzione di Mercurio con Sole e Luna)

Il segno in cui si formerà questa eclissi parziale di Sole in questo novilunio è il segno del Leone.
Questo segno viene descritto in tantissimi modi diversi: è espressivo, generoso e creativo in grado di brillare di luce propria se nella sua massima manifestazione, ma nella più bassa potrebbe diventare mitomane ed egocentrico cercando luce dagli altri. Ma questi, lo ricordo sempre, sono solo potenziali.
Si dice che il segno del Leone sia legato al cuore, ma più che al cuore fisico o al cuore simbolico dell'anima (dato che è governato dal Sole) è legato alla vita stessa che può essere vissuta solo se apriamo il Cuore! D'altronde il cuore è legato alla vita, e quando smette di battere la vita umana e fisica cessa di esistere. Ma questo per quanto riguarda la parate fisica (materica) di questa tanto amata  e tanto discussa parola, il Cuore!

Il Sole, che governa questo segno da vita alla terra, mettendolo in relazione al nostro tema natale personale, il Sole (nostro segno zodiacale) suggerisce come l'ego ama sentirsi vivo e visto, ma ad un livello ancora superiore ci mostra come noi, dis identificati dall'ego possiamo irradiare luce sull'altro per aiutarlo a conoscere la sua vera essenza, cosa questa che possiamo fare solo una volta che abbiamo riconosciuto la nostra di Essenza e dunque, solo dopo aver aperto il Cuore alla verità che siamo! Riconoscendoci Spirito.  

Questo corridoio tanto discusso, ha stimolato in noi diverse emozioni, e ci ha mostrato cosa ci impedisce di aprire il Cuore. In poche parole ci ha mostrato le nostre peggiori paure, quelle paure (che ci impediscono di risvegliarci alla verità che siamo): come la morte, la perdita, l'esclusione, il giudizio, l'esilio... ad ognuno il suo, ad ognuno la sua storia.
Per alcuni di noi queste paure potrebbero essersi rivelate attraverso l'esperienza diretta, (una persona cara è venuta a mancare per esempio), per altri possono solo essere state immaginate o pensate, altri potrebbero averle viste riflesse nell'altro o averle giudicate (molto dipende dal tema natale di nascita e dalla propria storia) in ogni caso la sofferenza che ci lega a queste paure ed esperienze sono la causa per la quale non riusciamo mai ad aprire veramente il cuore!
Perché? per impedirci di aprirci alla verità che siamo, a Dio, (o dallo Spirito se lo preferisci come termine) portandoci sempre più lontano da noi stessi non come singoli individui ma come unità, e fino a quando saremo identificati come essere umano separato dal tutto e focalizzato solo su se stesso (per quanto ci piace illuderci del contrario) il Cuore non potremo mai aprirlo.

Per aprire il Cuore allo Spirito vi è un unica soluzione, che non consiste affatto nell'amare o servire l'altro, imparare ad amarsi o a guarire le ferite del passato, ma consiste nel riconoscere che siamo solo questo momento e che dunque, il passato, dobbiamo lasciarlo andare, altrimenti seguiremo solo un illusione dietro l'altra, continuando a difendere la nostra zona comfort convinti di aprire il cuore per guarire le ferite, quando invece stiamo solo aprendo il cuore della mente che ci convince che dobbiamo imparare ad amarci e trasformare le ferite del passato, rischiamo dunque di seguire una mente che nulla ha a che fare con il Cuore dello Spirito, in quanto nello Spirito che siamo la nostra individualità ed identificazione con il passato si dissolve completamente ed automaticamente, e così anche ogni nostra ferita, ma solo se ci siamo permessi di sentirla senza fare nulla! Solo se troviamo il coraggio di accoglierla senza giudicarla, senza doverla per forza amare o trasformare ma imparando ad accettarla. Insomma come si può amare il dolore di un lutto? E' solo utopia. Possiamo accettarla, questo si, ma amare quel dolore è alquanto difficile, l'ennesima illusione e sforzo che richiede una mente. L'accettazione però, sicuramente diminuisce quel dolore, soprattutto ad un Cuore aperto.

Ma cosa significa aprire il Cuore?

Cominciamo a comprendere in cosa consiste averlo chiuso.

Abbiamo un cuore chiuso ogni volta che ci aspettiamo il rifiuto, ogni volta che lottiamo per difenderci dimostrando di aver ragione e dimostrando il nostro valore, ogni volta che ci arrabbiamo e non sappiamo come gestire la rabbia scaraventandola sull'altro.

Abbiamo il cuore chiuso ogni volta che la prendiamo sul personale e ci difendiamo.

Abbiamo un cuore chiuso ogni volta che non accettiamo la realtà del momento e facciamo di tutto per cambiarla.

Abbiamo un cuore chiuso quando ricordiamo il passato con rancore o con rimpianto (Mai fare paragoni! o non puoi che soffrire)

Abbiamo un cuore chiuso ogni volta che proviamo rancore verso qualcuno, non dimenticando un suo gesto o una sua parola.

Abbiamo il cuore chiuso ogni volta che ricordiamo e raccontiamo il passato cercando di costruire nel presente un futuro migliore.

Abbiamo il cuore chiuso ogni volta che giudichiamo una persona o un evento ritenendo tale persona sbagliata o tale evento ingiusto.

Ed ecco un'altra illusione. 
Pensiamo di avere il cuore aperto quando siamo sensibili, empatici ed in contatto con la sofferenza nostra ed altrui, ma questo ha ben poco a che fare con l'apertura di cuore, ma piuttosto con il riconoscimento dell'ego che si riflette nell'altro sintonizzandosi sulle stesse vibrazioni, travestendosi spesso da salvatore.
Non abbiamo il cuore aperto perché soffriamo, soffriamo perché crediamo ai pensieri della nostra mente che vuole mostrarci una realtà nella quale Dio non esiste o è ingiusto o non ci vede perché non ci aiuta e non risponde a tutte le nostre preghiere. Di conseguenza chiudiamo il cuore servendo la mente, e la mente ci mostra quello che vuole per convincerci che Dio non esiste, che non interviene e che questa vita è difficile, dolorosa e pericolosa, non ci resta altro che .. chiudere il cuore per proteggerci, facendo di tutto però per essere visti, e questa infatti è una delle manifestazioni del segno del Leone, ma riguarda ognuno di noi!
Ma chi ci può vedere con un cuore chiuso? e chi possiamo noi vedere se il nostro cuore è chiuso? Cuore chiuso vede cuore chiuso, ego vede ego, e l'ego è soddisfatto solo fino a quando viene visto.

Focalizzati sulla sofferenza e le ingiustizie che vediamo e sperimentiamo nella vita, (anche quando ci convinciamo che veniamo respinti e giudicati) abbiamo un ottima scusante che ci convince e riconferma che aprirsi è pericoloso, che amare è pericoloso, che la vita è pericolosa, che gli altri sono pericolosi, e dunque se percepiamo pericolo da qualche parte deve pur esserci paura.
Ed è proprio questa la radice di tutti i problemi, la paura. Pensiamo di aver paura di morire, ma forse abbiamo più paura di vivere! E' questa la più grande paura dell'ego che ci impedisce di aprire il cuore.
Ed in questo corridoio è proprio questa l'emozione che è stata molto sollecitata. La paura!
Alcuni se ne saranno accorti più di altri, ma solo perché questi aspetti planetari sono entrati in contatto con gli aspetti planetari personali, ma essendo unità le loro reazioni influenzano ognuno di noi.

Sarà il segno della Bilancia ad ascendere ad Est al momento di questo novilunio pertanto il primo sussurro del cosmo è: Ora che hai visto le tue paure, devi fare una scelta!

Ma possiamo fare una scelta senza sapere di averla? 

NO! ecco perché dunque ci è stato mostrato cosa ci impedisce di farla! 

Ci è stato mostrato quanto l'identificazione con la mente e le paure ci fanno sentire esausti, soli, non visti. E per vedere tutto questo la tensione è necessaria, sempre... quando veniamo stimolati a fare delle scelte importanti, altrimenti non sentiremmo il bisogno immediato di farle.

Dunque ripeto quanto è importante sapere di avere una scelta.
Se le paure e le emozioni che hai sentito sono state troppe e difficili, ecco ora puoi dire basta a tutto questo! Se hai perso qualcuno che ami, sei stato richiamato alla vita!
Devi renderti conto che hai una scelta e che sei tu a rimanere bloccato dalle tue stesse paure, per scelta e per abitudine! Pertanto ogni scelta che prendi la prendi per abitudine seguendo le paure che ti sono state mostrate e questo accade continuamente perché senza saperlo scegliamo sempre in base alle esperienze del passato, e raramente in connessione con la verità che siamo ora, appunto perché questa verità viene da noi stessi celata ogni volta che seguiamo un pensiero che ci porta altrove, nel passato o nel futuro o in un presente che ricorda un passato e desidera migliore e lavorare per il futuro!

La verità che sei VIVE SOLO IN QUESTO MOMENTO! Ed in questo momento non ci sono ferite da dover guarire, ma fiori da annusare e suoni da ascoltare! Non vendere il tuo tempo alla mente, non tradire la verità che sei! Non vendere le perle ai porci!

"Prima che il gallo canti mi rinnegherai tre volte" - Prima ancora che ti sei alzato avrai seguito almeno 3 pensieri.

Come percepisco le energie di questo novilunio con tanto di eclissi parziale di Sole?

Non voglio passare in rassegna tutti i pianeti e segni coinvolti, perché ho notato quanto alimento la curiosità dell'ego che vuole sempre sapere solo di se stesso, darò qualche informazione, ma preferisco rimanere generica.

Vi è senz'altro molta tensione, non solo per via delle eclissi, ma anche per via della quadratura tra Urano e Marte che sarà attiva ancora per un po', ma a questo aspetto ho dedicato un articolo a parte che vi invito a leggere.

Altra cosa importante da considerare! (Astrologia a parte!) 
Le tempeste solari sono al minimo, anzi ho appena letto che sono praticamente assenti, e pertanto noi ne risentiamo parecchio.

Sembra strano pensare che siano al minimo con tutto questo caldo, ma ci sono altre parti nel mondo in cui la temperatura è scesa drasticamente ed è fuori dalla norma.
Pertanto questa eclissi parziale di Sole indebolirà ulteriormente un energia solare già meno attiva del solito, procurando maggiore stanchezza. Bene! Perché solo quando siamo stanchi magari riusciamo a mollare un po' di controllo. Dunque da una parte l'energia solare è al suo minimo e dall'altra l'eclissi ci vuole mostrare quanta vita perdiamo se ci facciamo manipolare dalle nostre emozioni, continuando a lottare.

Il Sole rappresenta la vita! e la vita è Spirito in manifestazione.
ma se l'energia del Sole nel nostro tema natale la usa la mente, rappresenta l'ego.

Bhe' direi che è una buona notizia sapere che questa energia sta perdendo un po' di potere (lo Spirito sta cerando di attirare attenzione per mostrarci le bugie dell'ego alle quali stiamo credendo) Ovviamente quando l'ego perde potere diventa una belva e fa di tutto per riconquistarlo, sfruttando le tensioni cosmiche a suo favore. Viene pertanto sollecitata e provocata la paura, la sofferenza, il dolore e le ferite del passato, rabbia ed aggressività. Emozioni che se non riusciamo a lasciar fluire si scateneranno fuori e dentro di noi in modo negativo e distruttivo, offrendoci altre scusanti per ritirarci e richiuderci. Ma non perdete tempo a guarirle curarle o amarle, non dovete diventare crocerossini verso voi stessi, dovete solo limitarvi a far circolare un energia che la mente reputa negativa.
Non dovete imparare ad amarvi, dovete riconoscere di essere amore!

Questo secondo me l'invito!

Tutto il cosmo collabora, ma noi dobbiamo scegliere se collaborare a nostra volta con lo Spirito o con la mente. Cosa scegli? Con chi desideri relazionarti? Questo chiede questa Venere da poco entrata in Bilancia.

Noi dobbiamo fermarci ed il cielo "si ferma", ovviamente non si ferma affatto, ma assume il ritmo dello Spirito che è molto più lento ed alla mente non piace, perché lei deve sempre correre per andare chissà dove! Adoro i pianeti retrogradi:

Mercurio in moto retrogrado ci invita ad una riflessione.
Marte in moto retrogrado ci invita a deporre la spada.
Saturno in Capricorno in moto retrogrado ci invita a riflettere su cosa devo lasciare andare per riconoscere e tornare all'essenzialità, pertanto mette il freno da qualche parte, altrimenti come possiamo fermarci per osservare ed ascoltare.
Urano in Toro in moto retrogrado, (a sua volta quadrato a Marte), ci invita ad una rivoluzione interiore che consiste nel deporre la spada per smascherare le paure che ci impediscono di vivere.
Nettuno in moto retrogrado in Pesci ci invita a sentire lo Spirito e Dio dentro di noi, e non fuori!
Plutone in moto retrogrado in Capricorno ci invita ad abbandonare il controllo e ad osservare quanto ancora cerchiamo di controllare ogni evento per nascondere una paura che deve essere smascherata.
Kirone in moto retrogrado nel segno dell' Ariete e ci sta stimolando ad osservare come mai non riesco a vivere pienamente la vita, e ci sussurra che siamo troppo identificati con le ferite del passato e che pertanto (piuttosto che vivere) stiamo sopravvivendo.

Per cambiare direzione bisogna riflettere e bisogna per forza fermarsi!

Dobbiamo deporre la spada e riflettere sulle nostre dinamiche che continuiamo a creare seguendo un abitudine legata a ferite consce ed inconsce, altrimenti non potremo mai raggiungere l'essenzalità che siamo alla quale ci invita Saturno, il pianeta più esigente dello Zodiaco nella cui dimora viene ospitato questo novilunio con eclissi parziale di Sole.

L'ego per riconquistare attenzione e potere personale farà di tutto per farti percepire frustrazione ed impazienza, magari dicendoti.. ecco vedi! tutto è fermo per questi maledetti pianeti retrogradi, il tuo progetto è fermo, non puoi avere ciò che vuoi.. Noi gli crediamo, et voilà il gioco è fatto, ha riconquistato potere portando attenzione sul tempo che vola, impedendoti di vivere questo momento.

Fermati ed ascolta! Osserva cosa si muove dentro e lascialo fluire, non fermarti per placare, ma fermati per lasciar fluire. Devi lasciar fluire tutte quelle emozioni che ti tengono prigioniero e sotto il dominio dell'ego.

E' inutile che continui a fuggire focalizzandoti fuori, perché stai fuggendo dalle tue responsabilità come anima parte del tutto!
E' inutile che continui a giudicare l'altro per i suoi errori, perché stai giudicando solo te stesso.
E' inutile che ti arrabbi se le cose non vanno come vuoi tu, magari lo Spirito per te ha altri progetti.
E' inutile che continui a dire "lo sapevo".. perché non fai altro che confermare le tue convinzioni.
E' inutile che segui una mente che non ti ha ancora portato a quella serenità profonda e stabile, non ti sei ancora accorto? Lei ti porta dal passato al futuro, dal passato al futuro, nei suoi "regni",  e lo fa per allontanarti dallo Spirito che vive solo nel presente.

Se non lasci andare il passato e se non ti rendi conto di essere solo questo momento come insegna molto bene Eckhart Tolle ma tante altre anime risvegliate, cadrai sempre preda di una mente che non ti vuole sereno e non potrai mai aprire il cuore veramente, potrai solo illuderti di farlo.

Un cuore aperto non giudica
Un cuore aperto non segue la mente
Un cuore aperto non fa paragoni col passato
Un cuore aperto non si proietta nel futuro
Un cuore aperto accetta la sua vulnerabilità e permette alle emozioni di fluire
Un cuore aperto rimane aperto nonostante tutto, anche quando il dolore bussa alla sua porta
Un cuore aperto, per percepirsi tale, si connette con questo momento, e sente tutto il sostegno dello Spirito sempre stato presente, ma per arrivare a questa apertura è necessario lasciare andare il passato e per lasciarlo andare è necessario attraversare le paludi emotive che l'hanno creato, quelle che per alcuni si stanno manifestando ora in modo abbastanza evidente.

Invece noi quello che siamo abituati a fare è controllare le emozioni per evitare di rivivere il passato, così giriamo in eterno sulla ruota del criceto illudendoci di investire energia per guarire le ferite senza renderci conto che le stiamo ancora manifestando, le abbiamo solo trasformate, represse o bloccate, e ci stiamo sforzando pure ad amarle, ma non le abbiamo attraversate.

E se non le attraversi e se non permetti alle cose di essere così come sono, se non permetti a queste emozioni di circolare e di espandersi (Giove) sarai sempre loro schiavo, perché la paura di attraversare la paura fa più paura dell'esperienza in sé. Non ci credi? prova! ma mentre lo fai non dimenticarti di respirare consapevolmente ed in assoluta presente.

L'11 Agosto siamo alla porta che chiude questo corridoio e prima di chiudere questa porta (che fa ovviamente parte di altri corridoi e dell'eterno presente) devi fare una scelta.

Devi scegliere se desideri continuare a servire la mente o se scegli di servire lo Spirito.
Devi scegliere se vuoi portarti le ferite come souvenir o come ricordo e come illusoria protezione o se decidi di lasciarle andare e di lasciare andare ogni storia che le riporta in memoria.
Devi scegliere da che parte stare! E per fare questa scelta ti devi per forza fermare! Dunque non dar retta alla mente che vuole trasmetterti frustrazione, ansia e paura per riassumere controllo.

Devi osservare quanto ripensare al passato crea solo dolore, devi osservare quanto il paragone con quello che avevi ieri (ed ora non hai più) crea solo sofferenza, devi osservare quanto la proiezione nel futuro ti porta solo aspettative portandoti via da questo momento, devi osservare quanto tu stai in realtà decidendo di chiudere il cuore e di tenerlo chiuso pur parlando di amore convincendoti di averlo aperto.

Abbandona ogni se ed ogni ma o rimarrai sempre dove sei.

Lo Spirito e Dio che tanto stai cercando fuori, è tutto intorno a te e di conseguenza dentro di te da sempre, ma come puoi sentirlo se segui la mente ed i suoi pensieri?
Quando vai a farti una passeggiata dove sei? in connessione con il suono dell'uccellino e la presenza dell'albero o con il pensieri della tua mente che magari ti fa ripassare all'infinito la litigata di 10 minuti prima?

Chi sei? Chi vuoi essere? Chi vuoi servire?

Stai ancora lottando per diventare speciale? Da chi ancora vuoi essere visto? Vuoi ancora sapere qual'é il tuo talento? Vuoi conoscere e riconquistare il tuo valore? Ancora lotti per ottenerlo dagli altri? Ancora pensi che se solo scoprissi ed utilizzassi il tuo potenziale potresti finalmente essere felice? Ancora credi che se le cose vanno come vuoi tu, allora potrai essere felice? Ancora credi che vali solo quando anche gli altri lo riconosceranno?

Sei ancora sotto il dominio dell'ego, e dunque il cuore è chiuso.

Non ti resta che fare una scelta.

Puoi scegliere di vivere questo momento ed accettare le cose così come sono, soprattutto in relazione a quello che stai provando ora.
Rabbia? e cosi sia, che fluisca la rabbia.
Ansia? e cosi sia, siediti con l'ansia, incontrala, dammi retta è molto meno fastidiosa di quello che la mente ti vuole far credere. Tu la senti fastidiosa perché perdi contatto con questo momento e con il respiro e la mente ti sta convincendo che sta per succedere qualcosa magari di pericoloso, prova invece a fermarti e a respirare con l'ansia, e se non ce la fai da solo, tieni la mano a qualcuno che è in grado di essere presente mentre tu lo fai.

Espandi lo spazio che sei attraverso l'inspirazione, e lascia andare ogni tensione mentre espiri.
Questa è la guida migliore che ti aiuta ad attraversare la palude delle emozioni che la mente vuole farti percepire come pericolose, appunto per impedirti di andare oltre e scoprire chi sei.
Scegli con saggezza perché potresti, con questo novilunio, dare il via ad una nuova vita, che sarà la stessa di prima, ma che ti porterà a reagire in modo completamente diverso portandoti poco alla volta ad dis identificarti da un ego che ti tiene prigioniero chissà da quante vite.

"Non sei più quello di prima" si dice e si legge spesso, la verità è che sarai sempre quello che credi di essere fino a che non smaschererai il tuo ego dal punto di vista dello Spirito e fino a quando non cambierai atteggiamento, altrimenti (non voglio illuderti con parole belle) non cambierà mai nulla e sarai sempre la stessa persona, non sono le eclissi a cambiarti, ma tu!

Devi tornare all'essenziale per scoprire chi sei veramente, un'anima che non si identifica in nessun ruolo! ma prima di poterlo fare ti devi alleggerire e lasciar cadere una maschera dietro l'altra, fino a scoprire che in realtà.. ups.. non sei nessuno, ma in quel nessuno scoprirai di essere il tutto.

Buon Novilunio, che possa risvegliare in voi la saggezza e la verità che siete oltre tutte le paure che vi sono state mostrate.


Claudia Sapienza

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Questo ed altri articoli sono offerti gratuitamente per stimolare l'apertura del Cuore ed il risveglio di coscienza, ma sono protetti da copyright, nel senso che sono condivisibili citando la fonte. Mi è stato fatto notare più volte che vengono presi e copiati tale e qualis e "rivenduti" per propri, come ho letto concetti qui esposti presentati o scritti in articoli che entrano in contrasto con altri concetti esposti nello stesso articolo o in parole pronunciate. Non sto dicendo che siano stati presi per forza da qui, ma vorrei suggerire di usare queste parole come dono per voi, come sono state un dono per me. Fatele entrare! Non datele subito all'ego. Non vendete le perle ai porci e non permettete all'ego di usarle continuando a nascondersi con ancora più astuzia. Meditateci in silenzio. Il profumo della menzogna di un ego in cerca di attenzione è ovunque, soprattutto quando ci sono le energie del Leone in gioco. 

Be wise stay focus

Vi saluto con questa splendida canzone di Modugno ripresa dai Negramaro

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